Cari fratelli che vi sentite dei falliti perché non ne azzeccate una in congregazione, sul lavoro, con gli amici e le donne, se la cosa vi può consolare, sappiate che anche coloro che il successo li arride, possono andare in crisi a causa della loro performance. Possono ammalarsi di successo o di nikefobia.
Conviene di più dare fiducia che negarla
“Confida in Geova con tutto il tuo cuore” (Proverbi 3:5).
Nonostante la fiducia sia pretesa, molti fanno fatica a darla, per alcuni è quasi impossibile concederla dopo una forte delusione. Ovviamente, rimanerci male con chi ha tradito la nostra fiducia è comprensibile, ma questo non dovrebbe indurci a insospettire di tutti, innanzitutto di Dio o dei nostri fratelli in fede. Lo diciamo, perché sono in tanti coloro che hanno perso la fiducia nei tdG e si sono allontanati dalla congregazione.
Quando si perde la fiducia in qualcuno che occupa una certa posizione nell’organizzazione dei tdG o nell’intera struttura organizzativa, forse si creano più problemi di quanti se ne risolverebbero.
Evita i discorsi vuoti
Immergersi nel web in discussioni inutili, anche quando le buone intenzioni sono evidenti, può diventare controproducente e se la discussione degenera può prendere il sopravvento anche sul cristiano giudizioso ed equilibrato.
Lasciarsi coinvolgere in dibattiti lunghi e negativi non giova affatto alla salute spirituale. Ma perché ci caschiamo di nuovo?
Troppo senso del dovere fa male
Cristo insegnò a vivere la verità come una sequenza di doveri?
Alcuni nostri fratelli cristiani sono passati da un eccessivo attivismo a una completa inattività dei loro doveri assunti il giorno del battesimo e della loro dedicazione a Geova. È risaputo che molti malesseri sono riconducibili a certi obblighi imposti che ingabbiano la vita cristiana e la privano di quella spontaneità che rende libera la creatività e la volontarietà. All’improvviso, un sintomo psichico, fisico o spirituale, avverte di essersi spinto troppo in là. Troppo tempo occupato e poco spazio per sé stessi. Forse tutto nasce da un periodo in cui è stato necessario impegnarsi per il bene della famiglia e della congregazione. Ora che quella richiesta è stata soddisfatta si è rimasti con lo stesso assetto di prima, oppure sono sorti nuovi impegni dovuti alla nomina di pioniere, servitore di ministero o di sorvegliante della congregazione.