Gli uomini vuoti è una poesia di Thomas Stearns Eliot, uno dei più grandi poeti del secolo scorso.
In genere, la grandezza di un poeta è determinata dal modo come concepisce il suo tempo e da come riesce a esprimerlo in versi. Il riferimento è al Novecento, il secolo della crisi, dell’ansia, di una visione per niente sacra del mondo. Il testo, preparato in tre stesure e formato da cinque sezioni, è stato completato nel 1925.
La prima sezione, una delle più significative, rappresenta gli uomini di una “terra desolata” come vuoti e impagliati. Il poeta descrive la condizione di vita apparente degli uomini vuoti come figure senza contorno, ombre senza colore, forza senza energia, gesti senza movimenti.