Lo stato d’animo di chi vive con rigore modelli e norme religiose, di solito, si sente in tensione e ricerca in continuazione qualcosa da fare per migliorarsi. Prende alla lettera le parole di Gesù, «di essere perfetti come lo è il vostro Padre celeste» (Matteo 5:48).
Non si rende conto che le Scritture quando definiscono “perfetto” non sempre si deve intendere in senso assoluto, il più delle volte è in senso relativo. E’ impossibile vivere una religione imperfetta da uomini perfetti. Non esistono religioni e uomini perfetti. Anzi, in questi casi si rischia di diventare fanatici integralisti.