Il profeta Geremia riceve un ordine divino apparentemente contraddittorio. Deve andare dai recabiti e imporre loro di bere il vino. Questo popolo si rifiuta di farlo perché fedeli a un giuramento fatto a Gionadab, figlio di Recab (Geremia 35:1-11).
Dio si compiacque della rispettosa ubbidienza che mostrarono e li ricompensò (Geremia 35:19). La loro incrollabile ubbidienza a un padre terreno (Gionadab) era in netto contrasto con la disubbidienza dei giudei al loro Dio e Padre.