(Due punti tratti dall’articolo di studio della Torre di Guardia del 15 febbraio 2015)
IMITIAMO L’UMILTÀ DI GESÙ
8 Come possiamo imitare l’umiltà di Gesù?
Il nostro atteggiamento. Se siamo umili, riconosciamo che la nostra autorità è limitata. Sappiamo quindi di non avere il diritto di giudicare gli altri. Così non li critichiamo e non pensiamo che facciano le cose con motivi sbagliati (Luca 6:37; Giacomo 4:12). Se siamo umili eviteremo di diventare ‘troppo giusti’. Quindi non penseremo di essere migliori di quelli che non hanno le nostre capacità o i nostri incarichi nella congregazione (Ecclesiaste 7:16). Ad esempio, gli anziani umili non credono di essere superiori agli altri fratelli e sorelle. Al contrario, questi pastori premurosi considerano gli altri ‘superiori a loro’, cioè più importanti di loro stessi (Filippesi 2:3; Luca 9:48).
IMITIAMO LA TENEREZZA DI GESÙ
17. Cosa si aspetta Geova dagli anziani?
17 Anziani, Geova si aspetta che trattiate le sue pecore con tenerezza (Atti 20:28, 29). Ricordate che avete la responsabilità di insegnare al gregge, di incoraggiarlo e di confortarlo (Isaia 32:1, 2; 1 Pietro 5:2-4). Gli anziani che mostrano tenera compassione non cercheranno di tenere sotto controllo i loro fratelli. Quindi non stabiliranno delle regole, né li faranno sentire in colpa per spingerli a fare di più di quello che possono. Al contrario, gli anziani vogliono che il gregge sia davvero felice. Sono convinti che è l’amore per Geova a spingere i fratelli a servirlo al meglio (Matteo 22:37).