A causa del peccato e delle nostre colpe siamo persone «morte» agli occhi di Dio e i morti più che disintossicarsi hanno bisogno di una risurrezione (Efesini 2:1).
Nella sua lettera, Paolo scrive che gli efesini un tempo seguivano le pratiche di questo mondo con le sue inclinazioni carnali. Grazie al sacrificio di Cristo e al suo amore misericordioso, erano stati purificati e salvati mediante il dono della fede.